L’esperienza di Quorle non conduce solo in alto, verso la luce,
Wolfgang Fasser
o solo in basso, verso il profondo di noi, ma va in orizzontale
per abbracciare ogni lato di noi, sia le cose più belle che quelle più fragili, meno mature. E in questo modo ci aiuta a ricordare che vivere è crescere: verso me stesso, verso l’altro, verso Dio.
Una porta aperta sulla natura
Quorle è la seconda casa della Fraternità di Romena, il suo spazio più intimo, più raccolto, dove è possibile vivere nella semplicità, ritrovando la bellezza della vita alle radici.
È un Eremo immerso nella natura, a 700 metri circa s.l.m.
Nasce dall’esigenza di creare nuovi spazi di accoglienza e così il sogno di don Luigi Verdi e Wolfgang Fasser si realizza proprio a Quorle. Nel 2006 iniziano i lavori di ristrutturazione e dal 2008 Wolfgang ne diviene guida e custode fino al novembre 2021. Dal 2022 Wolfgang, tornato in Svizzera, continua a dare il suo contributo tenendo incontri e corsi, consegnando in altre mani la cura dell’Eremo.

Chi si prende cura dell’eremo

Angelo e Adele
“Accoglienza, semplicità ed apertura sono elementi imprescindibili qui all’eremo di Quorle e il nostro desiderio è quello di estendere il più possibile l’abbraccio in orizzontale alla vita ed alle persone che vi approderanno”.
Come viviamo il quotidiano

La vita di Quorle è vita semplice, scandita da ritmi sani, con la sveglia che arriva presto per godersi l’alba, e permettere al giorno di offrire spazi per il silenzio, per il lavoro, per la condivisione. E per una volta niente distrazioni: a Quorle non ci sono radio o tv e la linea del cellulare è faticosa.
Il principio fondante è l’esperienza di vita condivisa, in cui proviamo a riassaporare le relazioni interpersonali, secondo i tempi della natura, senza frenesia e stress, gustando ogni cosa. Le nostre giornate iniziano con le “passeggiate dello stupore e dell’ascolto” nei boschi circostanti a contatto con suoni, profumi ed emozioni che solo la natura sa donare e proseguono fornendo ciascuno il proprio contributo alle piccole mansioni giornaliere, il tutto intervallato da momenti personali, di preghiera e riflessione. Concludiamo, la sera, condividendo emozioni e pensieri della giornata.
L’invito è quello di abbandonarci fiduciosamente alla realtà che ci circonda, a scoprire Dio attraverso la vita, colta nelle sue piccole espressioni quotidiane
Wolfgang Fasser
Attività all’eremo
Ai suoi ospiti, oltre agli “Incontri a tema”, l’eremo offre:
- ACCOGLIENZA – sono giorni senza una particolare struttura, dove, pur partecipando alla quotidianità dell’Eremo, la forma è data dal tempo dilatato e dall’essenzialità del luogo. Sono giorni liberi, non necessariamente legati a tutta la durata del periodo indicato.
- FARE CASA – è un’esperienza di vita condivisa in giorni strutturati con attività varie, dove lo stare insieme, il partecipare e collaborare diventa subito famiglia. Oltre ai momenti comuni dei pasti, delle tisane e del riassetto non manca il tempo per i propri spazi, il silenzio, le lodi e le immancabili passeggiate dello stupore e dell’ascolto. Tutto il resto può essere consegnato alle meravigliose occasioni dell’affidarsi dove creatività, fantasia e fecondità trovano giocosamente posto.
- FRATERNITÀ E OPERE PER L’EREMO – è una esperienza di vita condivisa, in cui si dona il proprio amorevole impegno a se stessi, relazionandosi con gli altri e occupandosi dei lavori che l’Eremo principalmente richiede (giardinaggio, pulizie, cura delle piante, tinteggiatura etc etc), contribuendo al mantenimento della sua bellezza.
Modalità di accoglienza: in camere e bagni comuni. È necessario portare lenzuola singole (o sacco a pelo), asciugamani e occorrente per l’igiene personale, nonché abiti comodi e scarpe e abbigliamento per il trekking.
Per le attività che si svolgono su più giorni l’arrivo è previsto dalle 17,30 alle 19,30 (orario di cena) del primo giorno e la partenza dopo il pranzo dell’ultimo giorno.
Informazioni e accoglienza: preferibilmente via mail scrivendo a quorle@romena.it oppure, da aprile a novembre, telefonando al 353 356 44 88.
Puoi sostenere le attività dell’Eremo di Quorle con un contributo libero tramite donazione online o bonifico bancario.
Bonifico bancario
IBAN IT21C0306905459100000002690 / Intesa San Paolo, filiale di Stia n° 2690
intestato a: Parrocchia San Pietro in Romena
causale: “Donazione Quorle” – data e nome dell’attività (es. 15-21/03/2021 – incontri online)