Fraternità di Romena
Non dobbiamo inventare niente. E’ tutto già scritto in queste pietre antiche. Noi dobbiamo non sciupare questa bellezza, custodire l’accoglienza di chi passa, e coltivare la sapienza dei contadini.
Non dobbiamo inventare niente. E’ tutto già scritto in queste pietre antiche. Noi dobbiamo non sciupare questa bellezza, custodire l’accoglienza di chi passa, e coltivare la sapienza dei contadini.
Dal 4 giugno don Luigi Verdi conduce la rubrica “Le ragioni della speranza”, all’interno del programma di approfondimento religioso “A Sua immagine”.
Sette puntate con sette parole che accompagnano il commento al vangelo della domenica: appuntamento su Rai1 il sabato alle 16.05, la domenica alle 05.50 (replica).
eventi, corsi a tema, incontri con testimoni speciali del nostro tempo
Scopri tutti gli appuntamenti in programma da giugno a settembre
Un incontro aperto a tutti con due ospiti speciali: padre Ermes Ronchi, frate dei servi di Maria, teologo e scrittore e Marina Marcolini, scrittrice e docente universitaria. A conclusione del corso a tema guidato nel fine settimana a Romena, cercheremo insieme di comprendere qual è la direzione verso cui punta la speranza. Vi aspettiamo, ore 15 in auditorium!
Il giornalista dell’ascolto e dell’attenzione a Romena per un incontro pubblico in cui racconterà il suo modo, specialissimo, di fare televisione, mettendo sempre al centro le persone, le loro storie, la loro umanità.I suoi programmi “Dieci comandamenti” e, più di recente “Che ci faccio qui?” sempre su Rai3 sono trasmissioni in cui la Tv diventa strumento di un racconto curato, appassionato, con tempi non frenetici ma dilatati, in cui ogni protagonista ha la possibilità di trasmettere quello che è.
La parola “attenzione” sarà al centro di un incontro in cui Iannacone parlerà di sé e dei personaggi specialissimi che ha incontrato in giro per l’Italia, figure di straordinaria umanità capaci di raccontare in maniera unica il nostro presente.
La presenza di Iannacone a Romena sarà festeggiata attraverso una domenica specialissima che proporrà anche altri ingredienti:
Per il pranzo ognuno può organizzarsi in autonomia utilizzando gli spazi di Romena, oppure usufruire del punto ristoro presente presso la Fraternità:
• BAR-CAFFETTERIA, dove è possibile condividere una sosta, una piccola merenda con panini, schiacciate farcite, dolci e bevande.
• IL CHIOSTRO, dove la cucina offre – la domenica – un ‘pasto a vassoio’ semplice e genuino (primo, secondo, contorno, dolce, acqua e coperto € 15); disponibili anche le opzioni “vegetariano” (€ 15) e “menù ridotto” (€ 10).
Oltre ai tavoli esterni nella zona ristoro è disponibile la sala degli alberi e dell’allodola, un ambiente accogliente e confortevole che può ospitare secondo la normativa covid vigente.
🔴 PER I GRUPPI: per i gruppi superiori a n° 20 persone che intendono usufruire del ‘pasto a vassoio’ si raccomanda la prenotazione via mail scrivendo a ristoro@romena.it entro il mercoledì.
La Fraternità ringrazia per la collaborazione.
Ritornano i giorni in presenza per i giovani dai 16 a i 25 anni a Romena. Giorni per stare assieme, baciati dal sole estivo e sotto cieli stellati, ideati coi giovani, dai giovani e per i giovani. Momenti intensi di condivisione, incontri, lavoro, risate e divertimento: un’immersione in se stessi, per stare meglio con gli […]
Un momento di sosta, di riposo e di fraternità dedicato a religiosi, religiose, operatori pastorali (animatori della catechesi e della liturgia, della carità, membri dei consigli pastorali, responsabili di aggregazioni) insegnanti e laici impegnati nel mondo. Guidati da Antonietta Potente, teologa, religiosa e scrittrice, i partecipanti vengono coinvolti in un confronto libero e autentico radicati […]
Ritrovarsi insieme per regalarsi il giusto tempo e dedicarlo alla natura, alle relazioni e, attenzione, al gioco! Saranno questi gli ingredienti speciali di “Mettriamoci in gioco!” due fine settimana pensati per le famiglie e in programma all’eremo di Romena a Quorle. Dal 29 al 31 luglio e dal 5 al 7 agosto, animatrice di questi […]
Romena esiste, cresce, matura grazie all’incontro con ogni nuova storia. Ma vive anche per il sostegno silenzioso di chi crede che nella vita si possa trovare uno spazio dove ritrovare se stessi e gli altri. E dove si possa respirare sentendosi, finalmente, a casa. Diventare amico e sostenitore di Romena è semplice ed immediato. Devolvere la quota […]
Un cammino di preghiere per dare ossigeno al quotidiano e riempire la giornata di bellezza e di profondità. Un piccolo, importante spazio, riempito dalla voce poetica dello scrittore e teologo portoghese.
Insegnaci, Signore, ad accogliere la vita nel suo vortice incalcolabile, che è allo stesso tempo abbagliante e difficile.
Insegnaci ad abbracciare la sua materia contraddittoria, perché mescola il flessibile e l’inflessibile, il leggero e il pesante, il solare e il crepuscolare. E la verità è che siamo chiamati ad abbracciare tutto questo.
Insegnaci la saggezza di vedere ogni situazione come un cammino, sia che si tratti della limpida chiarezza in certe stagioni, sia che si tratti della penombra di ciò che non comprendiamo o accettiamo a caro prezzo.
«Insegnaci, Signore, ad accogliere la vita nel suo vortice incalcolabile, che è allo stesso tempo abbagliante e difficile.
Insegnaci ad abbracciare la sua materia contraddittoria, perché mescola il flessibile e l’inflessibile, il leggero e il pesante, il solare e il crepuscolare. E la verità è che siamo chiamati ad abbracciare tutto questo.
Insegnaci la saggezza di vedere ogni situazione come un cammino, sia che si tratti della limpida chiarezza in certe stagioni, sia che si tratti della penombra di ciò che non comprendiamo o accettiamo a caro prezzo.
Insegnaci a dirigere a te i nostri successi, i passi che sentiamo determinati e fermi, ma anche le nostre mappe vacillanti ed erratiche, la geografia delle nostre trame sofferenti, piene di esitazioni, omissioni, avanzamenti e ritiri, incoerenze e sensi di colpa.
Insegnaci a non perdere la speranza di fronte alla vulnerabilità che riconosciamo in noi stessi e negli altri. Che sappiamo guardare con i tuoi occhi, Signore, che sanno vedere oltre le apparenze e l’orizzonte immediato; che sanno trasformare, per esempio, le nostre ferite in processi di maturazione e di incontro.
Insegnaci ad aspettare, come la terra secca aspetta la pioggia, come la notte densa aspetta l’alba, o come il silenzio aspetta la parola che finalmente rivelerà il suo significato.
Che possiamo imparare a riconoscere i tuoi passi, Signore, e a sentire il tuo prossimo nel vuoto e nella presenza, nella desolazione che minaccia e nella fiducia che conferma e rafforza».
Una spilla, per portare indosso i colori dell’arcobaleno e la voglia di dire “Pace”. E’ questo il segno simbolico che la Fraternità di Romena ha deciso di proporre per promuovere una azione di sostegno ad alcune realtà che stanno operando concretamente per l’assistenza alle persone ferite dalla guerra in Ucraina, e per l’accoglienza ai profughi. In vari spazi della Fraternità sono disponibili le spille colorate in cambio delle quali chiediamo un piccolo contributo che avrà come destinatario il Comitato “Ukrain aid” guidato da due realtà vicine a Romena come la Casa famiglia della Caritas di Montevarchi e la Fraternità della Visitazione di Piandiscò (Ar). Il Comitato invia periodicamente in Ucraina aiuti sanitari e alimentari, e ha già provveduto a accogliere e sistemare alcune decine di profughi fornendo anche varie forme di assistenza: corsi di lingua, supporto per documenti, esigenze sanitarie, scolastiche. Una parte di quanto raccolto verrà inviata anche a Alberto Andreani, il funzionario Onu fiorentino che si sta prodigando in un’opera straordinaria di salvataggio e di accoglienza rivolta alle persone più fragili colpite dalla guerra: bambini, malati, anziani. Alberto sta ospitando anche, direttamente, nel suo appartamento, ben 20 persone in fuga dalla guerra.
Video Alberto Andreani
Un numero doppio, di fatto un libro, che racconta l’esperienza del nostro Wolfgang Fasser a Quorle, e il rapporto speciale con la natura che dovremmo sviluppare anche ciascuno di noi.
Curato da Massimo Orlandi, “La natura mi dice chi sono” è un viaggio appassionante nella bellezza che ci passa accanto ogni giorno e che è in grado, come fosse uno specchio, di aiutarci a capire chi siamo e dove stiamo andando.
Nelle oltre 100 pagine della rivista-libro sarà possibile immergersi nella natura con la guida speciale di Wolfgang e compiere con lui alcune esperienze speciali come “La camminata dello stupore” e “La via dei sette passi”. Il libro-rivista ci porterà a Quorle, ma ci permetterà di riprodurre le stesse esperienze anche a casa nostra, nel contesto in cui viviamo.
Come ricevere la rivista:
• online compilando il modulo al seguente link: registrati;
• presso la libreria di Romena, sottoscrivendo il modulo con un contributo libero.
• direttamente ‘a casa tua’, per chi è già registrato;
P.S.: Ricordati di controllare la scadenza sull’etichetta di spedizione con il tuo indirizzo e segui le istruzioni per continuare a riceverlo.
Sii sempre un po’ più gentile del necessario.J. M. Barrie