Laura Dalla Ragione, psichiatra e psicoterapeuta, è una delle massime esperte in Italia sul tema dei disturbi alimentari. Professionalmente e umanamente è sempre a contatto per i giovani.
Per questo durante una sua recente permanenza a Romena, ha contribuito concretamente al dialogo sui grandi temi della vita con un folto gruppo di ragazzi e ragazze presenti. E quel filo intessuto allora prosegue oggi, in “tempore famis”, su uno dei temi sui quali i giovani già allora l’avevano sollecitata: la solitudine. “In questa fase – sottolinea – si parla molto di questo star soli, lontano da chi amiamo ma – ci spiega Laura – isolamento e solitudine sono due cose molto diverse. L’isolamento è una tana in cui spesso gli adolescenti si rifugiano per paura del mondo, degli altri, con mille giustificazioni (“i miei genitori non mi capiscono, gli amici non mi vogliono bene”. in realtà rintanarsi, isolarsi serve a poco perché le paure diventano ancora più grandi e le persone diventano ancora più minacciose perché sono dentro di noi, non fuori di noi”.
Questo è ben diverso dalla solitudine che è invece una condizione esistenziale importante: noi dobbiamo imparare a stare da soli proprio perché questa è la condizione per avere un rapporto autentico con gli altri. Se non saremo capaci di stare soli non saremo neanche mai capaci di avere un rapporto autentico, profondo con l’altro”.