Vieni, o Dio, abbraccia la nostra vita arruffata e la nostra gioia strozzata, entra nelle nostre vite assopite e scuotile per le ali, agita come grano le nostre false sicurezze, e risemina in noi la speranza e la gioia.In questi giorni il tuo amore si fa tenerezza e noi lo possiamo sentire altissimo, nudo, tremante, fai che ci lasciamo amare e sentiamo che, né oggi, né in questa notte, il tuo amore finirà.
III domenica di Avvento