L’incontro con Gino Strada continua. Anche dopo la sua morte. A renderlo ancora presente è il suo ultimo libro, “Una persona alla volta”, in cui racconta le sue esperienze di chirurgo di guerra e trasmette le sue convinzioni sul diritto alla cura.
Il libro sarà presentato domenica 13 novembre, ore 15, nell’auditorium di Romena, da Simonetta Gola, direttrice della comunicazione di EMERGENCY e curatrice del libro
L’incontro, condotto dal giornalista Massimo Orlandi, sarà arricchito da letture a cura di Francesca Chiari, immagini e filmati. Ingresso Libero.
“Una persona alla volta” racconta le esperienze che hanno condotto il giovane chirurgo di Sesto San Giovanni fino ai Paesi più lontani, dall’Afghanistan al Sudan, con un unico filo conduttore: salvare vite e lottare per i loro diritti di ogni essere umano.
“Dietro a ogni ragazzino ferito – scrive Simonetta Gola nella postfazione – dietro a un uomo che chiedeva aiuto, Gino riusciva sempre a intravedere una moltitudine. Vedeva quel ferito e allo stesso tempo la situazione di tanti come lui. Curava le vittime e intanto rivendicava diritti. Una persona alla volta”.
La giornata del 13 sarà anche l’occasione per far conoscere le attività di Emergency che continuano in ogni angolo del mondo devastato dalle guerre e dalla povertà. Sin dal mattino alle 10 i volontari di EMERGENCY saranno presenti presso la Fraternità con un banchetto informativo.
Per il pranzo ognuno può organizzarsi in autonomia utilizzando gli spazi di Romena, oppure usufruire del punto ristoro presente presso la Fraternità:
• BAR-CAFFETTERIA, che offre panini, schiacciate farcite, salumi/formaggi, dolci e bevande.
• IL CHIOSTRO, dove la cucina offre – la domenica – un ‘pasto a vassoio’ semplice e genuino (primo, secondo, contorno, dolce, acqua e coperto € 15); disponibili anche le opzioni “vegetariano” (€ 15) e “menù ridotto” (€ 10).
Oltre ai tavoli esterni nella zona ristoro è disponibile la sala degli alberi e dell’allodola, un ambiente accogliente e confortevole che può ospitare secondo la normativa covid vigente.