Non sono i progetti che possono modificare la traiettoria della nostra vita, ma gli incontri.
In questa nuova collana abbiamo deciso di proporre i cammini di vita di alcuni dei testimoni che abbiamo ascoltato a Romena.
Abbiamo scelto gli incontri che più ci hanno toccato, e che contengono intuizioni, stimoli, messaggi preziosi per tutti.
Siamo convinti che la forza rigenerante di queste storie, raccontate in prima persona, possa regalare uno sguardo nuovo, un soffio di speranza, la sensazione viva che è sempre possibile ricominciare.
Bisogna credere nei propri sogni. È questo il mantra quotidiano di Chiara, medico, missionaria laica, una vita dedicata all’Africa.
Trent’anni fa perse un braccio in un incidente, ma ha deciso di restare lì perché, dice: “potevo vivere senza un braccio, ma non ce l’avrei fatta se mi fosse stato amputato il mio sogno”.
Suora e ostetrica: due vocazioni si abbracciano
per realizzare il miracolo della vita e aprire le porte alla speranza.
Grazie a suor Valentina, in un ospedale di Gerusalemme est
il momento del parto unisce ebrei e palestinesi.
Nascono così i figli della pace.